cincinnato
@cincinnato6
Solo l'ironia riesce a cogliere di spalle gli dèi. Flâneur
Mi tengono in vita i macchinari (nello specifico i condizionatori).
Ma con questa gente qui dove vogliamo andare…🤦🏻
🚨 Sunday in the Dolomites, Italy 🇮🇹 Overtourism is reaching an alarming level If this trend of “traveling just for the social media photo” doesn’t stop, Italy will implode and worse, visiting it will become a miserable experience
Alla fine anche voi farete come chi vi ha preceduto, nell’illusione di essere stati i primi a farlo.
SBAM!!
Qui è quando un esponente del M5S mi ha detto che con questa legge elettorale è impossibile che ci siano partiti - fuori dalle due coalizioni - che abbiano successo elettoralmente. Ecco cosa le ho risposto. Spoiler: magari fosse stato così nel 2018….
Non avrei saputo dirlo meglio 👇
"Di negativo è che questi campioni non condividono la sede fiscale con i loro connazionali preferiscono un paradiso fiscale e per questo sono meno campioni, quasi estranei e non meritano di essere ricevuti dalle autorità in quanto sono disertori." Parto da questo commento, una
risposta ricevuta a un mio post su Sinner. Prendo fiato, lo rileggo, scrivo un paio di considerazioni. Premetto. Non ho mai capito il tennis. Non ne ho mai afferrato la logica, né il fascino. Mi sembrava uno sport fatto di geometrie strane e silenziose, un esercizio calvinista
sotto il sole Poi è arrivato Sinner. E qualcosa in me si è spostato. Perché, lo sapete, ho un debole per la bellezza. E allora mi son ritrovata a trattenere il fiato su una volée, a emozionarmi per un abbraccio con la mamma,
a sentirmi parte di un’Italia che, almeno per un momento, mi toglie il dovere morale della critica. Non capire la grandezza di ciò che ha fatto Sinner, anzi criticarlo, restituisce l'idea di un paese confuso che misura il talento con il metro dell’Agenzia delle Entrate.
C’è qualcosa di disperatamente provinciale nel ricordare il domicilio fiscale di un ragazzo che ha appena regalato al suo Paese uno dei momenti più alti degli ultimi anni. Qualcosa che sa di meschino, di invidia malcelata.
La vittoria di Sinner è il racconto di un'Italia che credevamo perduta, capace di eleganza, sacrificio, ambizione. E noi cosa facciamo? Gli ricordiamo dove dorme. Siamo diventati incapaci di riconoscere la grandezza quando ci passa accanto.
Io, nel mio piccolo a quel ragazzo voglio solo dire grazie. Grazie per averci resi migliori, anche solo per un pomeriggio. E se qualcuno crede che il tema di cui scrivere sia Montecarlo, e non l’emozione che ha stretto lo stomaco di una nazione intera, allora, sì, not in my name.
𝐂𝐈 𝐒𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐏𝐑𝐄𝐒𝐈 𝐈𝐋 𝐓𝐄𝐌𝐏𝐈𝐎 𝐃𝐄𝐋 𝐓𝐄𝐍𝐍𝐈𝐒 🇮🇹🌱 #Tennis #Wimbledon #Sinner