unoqualsiasi

Vieni già dimenticata.

Il segno del costume sancisce un confine. Tra pudore e spregiudicatezza, tra intimo e pubblico.

E tu promettimi che ogni volta che ci vedremo sarà sempre come se fosse l'ultima.

chi ama la notte non si fida del mattino

I dialoghi perfetti. Che preliminari di lusso.

(Se devo dirti io perché restare, ciao)

Mille motivi per andare via. Uno per rimanere. E anche sbagliato.

Non mi ricordo mai: alla fine vince quello che ci crede o quello che no?

Ogni tanto vado a vedere certi profili, piano, con cautela, in punta di piedi. Lascio tutto in ordine e vado via.

Quel confine, quel labilissimo confine tra 'oddio che persona interessante quella che senti pochissimo, senza tante parole inutili' e 'aspetta, chi?!?'.

Mi piace stare qui a pensare alle mie cose che poi sei tu.

Poi, certo, c'è quella paglia che brucia anche se la metti vicina al ghiaccio.

Prendi fiato. Il mio.

sono quella che è annegata sono anche l’acqua

Stasera c'è una temperatura che insomma dove cazzo sei

Che poi chi conosce il temporale lo sente arrivare già dal profumo.

La strada per l'inferno è lastricata di 'ti penso ancora per la durata di questa sigaretta e poi basta'.

Se fossi anche figo sarebbe oggettivamente troppo, dai.

Ti va di giocare a buttare lì un paio di 'per sempre' e poi scappare?

È già tanto aver immaginato

Che bello questo tweet