giulia passarini

Mi son rotta così tanto delle immagini dei libri a colazione che ormai quando bevo il caffè a casa la mattina, se per caso ho un libro a fianco, lo sposto.

Sempre più convinta di voler eliminare tutti i social perché sono stufa di sapere il pensiero di tutti su tutto.

Fra una settimana vado a Parigi e per il momento non sono euforica neanche per questo, questa fine di luglio mi ha prosciugata 🥺

Sollecitato per la terza volta un pagamento che mi doveva arrivare entro aprile, vedo un solo scenario possibile ed è quello dove mi portate le arance in galera.

Dormito malissimo e andando in ufficio con male a tutte le ossa, che bello il lunedì 🥹

C’è qualcosa di più bello che passare il sabato mattina a letto a leggere?

Volevo farmi un regalo, dopo una settimana un po’ di merda, e ho finalmente comprato questo:

Chissà se prima o poi mi tornerà la fame o continuerò a mangiare cose a caso fino a che non partirò per Parigi e allora potrò passare alle crêpe.

«Questo, amico mio, deve essere il centro dell’universo». «Questo cosa?» «Questa strada, quando ci incontriamo». (Bernard Malamud, Le vite di Dubin, minimum fax, trad. B. Oddera, G. Garbellini)

Che voglia di farmi un piantino stasera 🥲

Fra 15 giorni vado in ferie e mi sembra che manchino 15 mesi 🥹

- Dimmi un paio di numeri a caso così pesco due libri dalla libreria e decido cosa leggere. (Non so, la prossima volta fammi scegliere direttamente fra mamma e papà.)

Tutto spettinato, muoio di tenerezza 🧡

Just look at what it means to Jannik Sinner 💚 #Wimbledon

Sto benissimo, grazie. #Wimbledon #Sinner