Paolo Borrometi

Oggi è un giorno bellissimo! Il boss di Vittoria, Venerando Lauretta, è stato definitivamente condannato per le minacce mafiose nei miei confronti. Mi voleva morto, disse che mi “avrebbe trovato anche a Roma”, che non avrei “camminato ancora per molto” e che anche se lo…

Carlo Legrottaglie aveva 59 anni e stamattina è stato ucciso. Faceva il suo dovere, serviva questo Paese e ha inseguito due delinquenti dopo una rapina. Uno di loro ha sparato, il brigadiere è purtroppo crollato a terra senza vita. Ucciso proprio l’ultimo giorno di servizio, dopo…

Avevamo detto “mai più” Dopo le immagini dei campi dí concentramento, la criminale follia del nazifascismo, avevamo detto “mai più”. Ed invece rieccoci qua, con immagini terrificanti e non meno brutali. Abbiamo perso nuovamente quel briciolo di umanità che avevamo costruito…

Aspettò che si girasse per pagare il caffè e lo colpì alle spalle con diversi colpi di pistola. Leoluca Bagarella, cognato di Totò Riina, uccise così il dottor Boris Giuliano. A tradimento, alle spalle. Questa è la mafia. Invece quando si pensa a lui, al dottor Giuliano, si…

Verità: un grido disperato! 57 giorni. Sono tanti quelli che distanziano pochi chilometri: da Capaci a Via D’Amelio. I giorni che hanno cambiato tutto, nella coscienza di un popolo, nella guerra ingaggiata a uno Stato democratico. Fu la mafia certo, ma non fu soltanto la mafia.…

Una lettera da brividi che va letta e riletta. Questa è quella che scrive l’avvocato Giorgio Ambrosoli alla moglie Anna, poco prima di essere ucciso. Sapeva che, facendo il proprio dovere, rischiava la vita. Leggetela: penso che sia il miglior modo per ricordarlo nel giorni…

“Donai i suoi organi perché lui avrebbe voluto così” Era solo un ragazzo. Quattro proiettili lo raggiunsero all’occhio destro e alla spalla, lasciandolo agonizzante a terra. Morì a 31 anni poche ore dopo, il 7 luglio del 1996, 29 anni fa. Lui è Sebastiano D’Immè. Giovane,…

Stava giocando a calcio, come ogni giovedì, con il padre. Stava dribblando quando si sentirono esplodere dei proiettili. Dodò - solo 11 anni - cadde a terra, colpito. Tutti corsero a soccorrerlo, il padre gli sollevò la testa, perdeva moltissimo sangue. Poi la corsa in ospedale,…

Due coltellate nello stomaco: morire così, per aver difeso un’amica. È la storia di Marco Vinci, 22 anni ed esempio per tanti che, davanti alla violenza contro le donne, si girano dall’altra parte. Lui venne ucciso otto anni fa in Sicilia, a Canicattì, nella città che vide…

Uccidere in pieno centro città. Sembra folle nel 2025 ma in Sicilia accade ancora. Ed è successo ad Avola. A morire uno dei delinquenti più in vista della città, già a processo per reati mafiosi: Paolo Zuppardo. Zuppardo era già stato condannato per minacce di morte nei miei…

“Spero che papà sia contento...”. Ripropongo queste parole perché ogni volta che le rileggo penso ai sogni di un ragazzo, di appena 19 anni, entrato nell’Accademia di Modena. Il suo sogno era proprio quello di diventare un Carabiniere, ma le sue preoccupazioni erano quelle di…

"Giovanni Brusca è stato tutto il male possibile" @paoloborrometi su #TV2000 "Nessuno di noi può comprendere la sofferenza dei familiari delle vittime. Ma precisiamo una cosa: #Brusca oggi è fuori grazie a una legge fortemente voluta da #GiovanniFalcone" La puntata…

"Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei nostri figli". Auguri all'Arma, nel giorno del "compleanno", con le parole di un Carabiniere straordinario: il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa

Guardatela questa foto: 18 anni, una maturità che da lì a poco avrebbe dovuto sostenere, un sorriso meraviglioso e tanti sogni. Il primo giugno del 2001 veniva uccisa Serena Mollicone. O meglio, quel giorno sparì, Serena venne ritrovata (ma) cadavere due giorni dopo, il 3 giugno…

Fermiamoci, questo clima è pericolosissimo. La competizione accesa non può mai portare a queste minacce, a questo odio. La solidarietà deve andare alla Presidente Giorgia Meloni che, non va dimenticato, è innanzitutto una madre. Chi ride e sottovaluta sbaglia, può riguardare…

Infiltrazioni mafiose nei Comuni: la terza via di #Piantedosi e il commento di @paoloborrometi e @roberto_sindaco, presidente @avvisopubblico. Rivedi la puntata di @siamonoitv2000 play2000.it/detail/12

#Femminicidi @paoloborrometi su #TV2000 «L'ho uccisa perché mi ha lasciato? È una follia inaccettabile. Noi non siamo più abituati ai "No" e il problema è culturale. #Martina aveva solo 14 anni» Le puntate @siamonoitv2000: play2000.it/detail/12 #femminicidio #violenza #donne…

Ospiti in studio. Inizia la puntata di #SiamoNoi con @paoloborrometi. Ora su @TV2000it. Canale 28 I 157 Sky I Play2000

Martina aveva 14 anni. Solo 14 anni. Aveva diritto a sognare, ad innamorarsi tutte le volte che voleva. Aveva diritto a vivere. Ed invece “l’ex”, a 18 anni, l’ha uccisa. L’ha uccisa, dice, perché “l’aveva lasciato”. È tutto folle. Dobbiamo abituarci ed abituare ai “no”. Non…

Caterina, la più piccola vittima di mafia a soli 50 giorni con la sorella Nadia (9 anni). E con loro il padre, Fabrizio, la madre Angela. L’intera famiglia Nencioni si trovava a casa la notte del 27 maggio. E fu distrutta, spazzata dalla violenza mafiosa, insieme allo studente…

“Le loro idee camminano sulle loro gambe” urliamo da anni. Ma la verità sulla loro morte? Su quali gambe deve camminare? Fu la mafia a essere responsabile dell’esplosione a Capaci. Su questo non c’è dubbio. Ma furono soltanto i mafiosi “brutti, sporchi e cattivi”? No…