Lo Svelto

chi ama la notte non si fida del mattino

"Sei l’unica persona a cui posso parlare del grido di una nuvola, del canto di un pensiero e del fatto che quando oggi sono andato a lavorare e ho visto ogni girasole in faccia, mi hanno sorriso anche loro con i loro semi." Lettera di Vladimir Nabokov a Véra Slonim (e…

un io che più non torna un tu che più non resta

"Tutti partono, e ci chiedono se anche noi partiremo. Impossibile rispondere, quando siamo nel numero di quelli che non hanno voglia né di partire né di restare" #Ginzburg

Ti ho imparato a memoria. Come le preghiere, la strada per tornare a casa e la data delle guerre perse.

Le persone e i frutti maturano in due modi: uno è visibile agli occhi, l’altro, più profondo, si misura coi denti

La scrittura non ha alcun legame con le conversazioni tra persone

Credo che “La casa delle bambole” di KA-TZETNIK abbia toccato il triste tema

“Le conseguenze eterne” è un bel titolo per un film di Sorrentino

Fuori più giovane che vecchio, dentro più vecchio che giovane

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uno di questi giorni scoprirò chi da la carica al mio carillon