AriannadaTodi

Ho visto Ariannina volare.

È l'ora dell'amore.

E adesso sfogliati. [Giuseppe Arcimboldi, Il Bibliotecario, 1566, Castello di Skokloster, Stoccolma]

Nell'atto di alzarmi, mentre appoggiavo il piedino giusto sul mio pavimento di legno, ero già altrove rispetto a un puntolino di dolore che sempre mi accompagna. Quando apro per fare uscire i cani, apro il cerchio del destino perché possa concretamente entrarvi la Gioia. E rido.

Nel suo studio la mega direttrice generale ha una foto mia con Giovannino. Così la gente noterà il mio profilo francese, penso. Ma solo un osservatore attento potrebbe notare l'impercettibile moto di rabbia che mi tremola i mustache quando penso in tuderte parbleu! Io sono belga.

Non so se sono le parole che ascolto a riempirmi gli occhi di una rugiada brillante che rimane lì e non rìvola sulle guance. O è tutto il mio viso che si predispone così all'ascolto del mondo. Comunque sia, questa commozione mi piglia più spesso. Forse è l'inizio di un'età nuova.